La bellezza non ha età: un flash mob delle over 60

Dieci donne hanno partecipato ad un laboratorio con la coreografa e performer Silvia Gribaudi: domani il loro 'blitz' alla centro commerciale

ROSIGNANO MARITTIMO — Non stupitevi se oggi, venerdì 29 maggio, facendo la spesa alla Coop di Rosignano Solvay, vi imbatterete in singolari performer che si esibiscono all’interno del supermercato. Le misteriose artiste fanno parte di un gruppo di 10 donne over 60, guidate dalla coreografa e performer torinese Silvia Gribaudi, nota per i suoi percorsi performativi sul corpo della donna nelle diverse forme ed età. E alle 18 si esibiranno in un singolare flash mob al centro Commerciale, grazie ad un progetto di Armunia, Blitz Over60, che vuole celebrare la bellezza femminile che acquista splendore e fascino nel tempo.

Le dieci donne hanno partecipato ad un laboratorio si è tenuto dal 20 al 29 maggio al Centro Culturale Le Creste di Rosignano Solvay con Silvia Gribaudi che con Blitz Over60, prosegue la sua ricerca e la sua riflessione su femminilità e terza età, danza e invecchiamento attivo. Protagoniste dello spettacolo saranno queste donne che hanno passato i sessanta, senza specifiche esperienze di danza alle spalle, che hanno raccolto con entusiasmo e sorprendente energia l’invito della coreografa a mettersi in gioco con ironia e coraggio. Blitz Over60 sarà quindi un omaggio e una celebrazione della bellezza femminile che non teme l’età, ma che anzi, acquista fascino e splendore con il passare del tempo.

“La mia volontà- afferma la coreografa- è quella di dimostrare quanta vitalità, quanta forza e voglia di vivere ci sia ancora in certi corpi non più giovani e non per questo meno potenti. Il mio è un piccolo modo per stravolgere la nostra visione dell’invecchiamento, per ribellarci a regole che non ci rappresentano più. – prosegue la Gribaudi - Sono alla costante ricerca di donne interessate all’arte performativa della danza in un’ottica di gioco, sperimentazione e consapevolezza. Un modo per dichiarare con libertà la propria identità e vivere al 100 per cento la trasformazione del proprio corpo attraverso la danza".

"Le signore di Rosignano che hanno raccolto la mia chiamata sono state una sorprendente e piacevole scoperta - spiega l'artista - si sono messe in gioco divertendosi e non si sono mai risparmiate, seguendo le mie indicazioni con grande serietà. Un vero esempio di professionalità, pur essendo quasi tutte estranee al mondo dello spettacolo".

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