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Attualità venerdì 02 giugno 2017 ore 17:00

Un ingegnere del Comune fra le macerie di Arquata

La responsabile del servizio manutenzioni e patrimonio Rita Ficarelli ha trascorso una settimana nei paesi terremotati delle Marche



CECINA — L’Associazione Nazionale Comuni Italiani ha promosso un gemellaggio tra i comuni terremotati e gli altri Comuni italiani. Anche Cecina ha aderito all’iniziativa offrendo il supporto al Comune di Arquata del Tronto nelle Marche, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 24 agosto e del 30 ottobre dello scorso anno. L’ingegnere Rita Ficarelli, responsabile del Servizio manutenzioni e patrimonio ha trascorso una settimana, dal 15 al 19 maggio nel comune piceno a supporto dell’ufficio tecnico locale.

“L’esperienza - ha commentato - è stata unica e particolarmente interessante: io ed un collega del Comune di Thiesi (SS) abbiamo collaborato con i tecnici del Comune di Arquata del Tronto. Il comune è di 1100 abitanti ed è esteso tra i monti Sibillini e la catena dei monti della Laga ed è costituito da ben 13 frazioni, tutte colpite dal sisma; il comune confina con tre diverse regioni, il Lazio, l’Umbria e l’Abruzzo. La frazione più colpita che ha registrato 48 vittime è quella di Pescara del Tronto. L’attività lavorativa è stata particolarmente intensa e si svolgeva per tutta la giornata dalle 8 alle 19 tranne che per una breve pausa pranzo - ha raccontato l'ingegnere comunale emiliana di origini -. Mi sono occupata del rilascio delle autorizzazioni alle ditte ad accedere alle “Zone Rosse” cioè le zone interdette e vigilate dall’esercito, inoltre ho rilasciato ai cittadini le schede AEDES predisposte dalla protezione civile che indicano lo stato di agibilità degli immobili nonché predisposto le ordinanze di demolizione degli edifici dichiarati inagibili".

La popolazione di Arquata è ancora alloggiata presso parenti o amici oppure nelle strutture alberghiere della costa adriatica, ma è in corso in questi giorni l’allestimento delle SAE, vere e proprie strutture abitative in legno che potranno accogliere gli abitanti tra poche settimane. I tecnici dell’ANAS e delle Provincie sono al lavoro per garantire la riapertura di alcune strade tra cui l’importante collegamento con Norcia. Venerdì 19 maggio è stata posata la prima pietra della scuola primaria e media del Comune alla presenza dei donatori, la fondazione La Stampa lo specchio dei tempi e del commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani.

“E’ stata un’esperienza coinvolgente dal punto di vista emotivo e formativa nei contenuti, sicuramente mi ha arricchito anche come persona e ringrazio la Giunta Comunale per l’adesione al gemellaggio ed il supporto dei colleghi di Cecina per questa esperienza”, ha aggiunto la Ficarelli manifestamente entusiasta di essere stata anche il mezzo attraverso il quale la nostra città ha portato aiuto e sostegno.


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