Presentati i dati dell'Osservatorio dell'Economia sull'andamento delle imprese tra il 2019 e il 2024
Accesa a Olimpia la torcia olimpica: inizia il viaggio verso l’inaugurazione di Parigi 2024
Attualità mercoledì 30 novembre 2016 ore 13:30
Cardiologia riabilitativa, se ne parla a Cecina
Si terrà sabato 3 dicembre al Comune Vecchio il primo congresso interregionale tosco-umbro sul tema. Presenti 40 fra i maggiori esperti del settore
CECINA — Si terrà in città, più precisamente nella sala consiliare del Comune Vecchio, il primo congresso interregionale tosco-umbro di cardiologia riabilitativa. Organizzato e rivolto agli addetti ai lavori, curato dall'Unità Operativa di Cardiologia-Utic e Riabilitazione del presidio cecinese, l'evento di prestigio è in programma per sabato 3 dicembre.
A presentare l’iniziativa, insieme al sindaco Samuele Lippi e al consigliere comunale Mauro Niccolini, c'erano Roberto Testa primario dell’U.O. Cardiologia nonché presidente del Congresso e Elio Venturini medico Utic e responsabile scientifico del convegno.
“E’ per noi un onore – ha dichiarato Lippi, presidente della Conferenza Aziendale dei Sindaci e primo cittadino di Cecina – ospitare sul nostro territorio un appuntamento di questo genere e di questo livello; ringrazio per questo gli organizzatori e coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione. Ricordo che negli anni ’90, nel vecchio ospedale in via Manzoni, iniziarono le prime attività riabilitative legate alla cardiologia, all’epoca fu messa a disposizione una piccola stanza attrezzata con due biciclette. Precursori furono i medici specialisti di allora, Ferruccio Chiesa prima e Alessandro Scalzini dopo, sempre coadiuvati dal personale infermieristico. Perciò si comprende perché attualmente Cecina con Viareggio sono le uniche due strutture che hanno posti letto di riabilitazione cardiologica pubblica sulla nostra costa”.
L’evento porterà a Cecina 40 fra i maggiori specialisti del settore, provenienti da tutta Italia, che si confronteranno sulle maggiori sfide della cardiologia del presente e del futuro.
“Le malattie cardiovascolari – hanno spiegato i dottori Testa e Venturini – sono ancora oggi le prime cause di morte in Italia e nel mondo. La terapia dell’infarto acuto come l’angioplastica primaria hanno ridotto la mortalità in modo significativo. Un suggerimento da parte di entrambi: dato che la sua efficacia è tempo-dipendente, da qui la raccomandazione di allertare il 118 in caso di dolore toracico persistente. Tuttavia – hanno proseguito Testa e Venturini – le misure di prevenzione secondaria e la riabilitazione cardiologica sono fra quelle che hanno il merito dell’allungamento dell’aspettativa di vita perché assicurano il mantenimento nel tempo del buon risultato delle terapie nella fase acuta”.
Il congresso durerà dalle 8,30 fino alle 17,30. Il convegno è suddiviso in quattro sessioni. Nella mattinata i temi saranno: la prevenzione delle malattie cardiovascolari focalizzando l’attenzione sugli approcci innovativi e a seguire le novità della terapia medica dopo una Sindrome Coronarica Acuta (SCA). Nel pomeriggio, ripresa dei lavori, a partire dalle 14, con la terza sessione che tratterà dello scompenso cardiaco oltre gli ace-inibitori e i betabloccanti, infine, l’ultima sessione con l’intervento multidisciplinare nella cardiologia riabilitativa.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
