Tari, il Comune ci dà un taglio

Ribassi sull'imposta dei rifiuti per tutti i bibbonesi. Un risparmio ci sarà anche per i single, che vedranno scendere la spesa sotto i 40 euro l'anno

BIBBONA — Ribassi che arrivano fino al 10 per cento per la Tari nel Comune di Bibbona. La tassa sui rifiuti per il 2016 vedrà cittadini, imprese e attività presenti nel territorio risparmiare grazie all’intervento operato dalla giunta di Massimo Fedeli.

L'Amministrazione dichiara che il lavoro di analisi, condotto dall’assessore con delega al bilancio Francesco Spinelli e l’assessore all’urbanistica Enzo Mulé, ha permesso di alleggerire il peso delle bollette per la raccolta rifiuti rispetto allo scorso anno. Non solo: Bibbona è stato il primo Comune nella provincia di Livorno a raggiungere la percentuale di differenziata del 65 per cento nel 2015.

"Un impegno che ci eravamo presi con i cittadini bibbonesi e che abbiamo rispettato con un lavoro di squadra importante da parte della mia giunta - ha commentato il sindaco Massimo Fedeli. - Raggiungere la quota del 65 per cento di differenziata richiede impegni finanziari e investimenti importanti, ma nonostante questo siamo riusciti ad abbassare la Tari di una percentuale compresa tra il 9 e il 10 per cento".

"Anche l’addizionale comunale, imposta che grava principalmente su pensionati e dipendenti, pesa in busta paga con delle trattenute che possono arrivare anche fino a 150 euro annue - spiega ancora il primo cittadino. - E Bibbona è uno dei pochi Comuni a non applicarla. Sulle tariffe, dunque, siamo andati in controtendenza rispetto a molti Comuni a noi vicini che hanno aumentato le tariffe per i servizi legati ai rifiuti".

Per le varie tipologie dei campeggi, strutture ricettive che hanno un ruolo chiave nell’offerta turistica bibbonese, si va da un ribasso compreso tra l’8,53 e il 10,42 per cento rispetto allo scorso anno. Dati simili anche per quanto riguarda alberghi, ristoranti e affittacamere.

Sconti in alcuni casi superiori al 10 per cento anche per quanto riguarda i bar, mentre per le attività artigianali si sfiora l’11 per cento di ribasso rispetto al 2015. Per gli stabilimenti balneari, invece, si oscilla tra un calo compreso tra il 9,19 e il 10,08 per cento.

Il Comune comunica inoltre che ci sono riduzioni importanti anche per le abitazioni civili: con un nucleo familiare composto da sei persone risparmierà rispetto allo scorso anno il 6,2 per cento.

Stessa percentuale anche per il nucleo familiare composto da tre componenti, con una spesa che andrà, dopo molti anni, sotto i 120 euro annui. Un taglio ci sarà anche per i single che vedranno scendere la spesa per la Tari sotto i 40 euro annui.

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