Anche i marinai morirono nella Grande Guerra

Cerimonia a Castiglioncello per il centenario. Sarà inaugurata una lapide nel parco della rimembranza della Pineta, ripulito dai profughi

ROSIGNANO MARITTIMO — Sette marinai, nati o residenti nel Comune di Rosignano Marititmo, che morirono durante la seconda guerra mondiale. La cerimonia per ricordarli è in programma domenica 18 ottobre, alle ore 10 alla Pineta Marradi a Castiglioncello.

Nell'occasione verrà inaugurata una lapide apposta sul muro del piccolo parco della rimembranza, adiacente la caserma dei Carabinieri di Castiglioncello. Il parco della rimembranza della Pineta Marradi, dove nel 1972 era già stata fissata una lapide per ricordare in generale tutti i caduti del mare, è stato recentemente pulito e riordinato, con l’aiuto di Rea, dai migranti ospitati presso l’albergo Saint Vincent, che hanno aderito liberamente alla Convenzione tra il Comune e l’Arci Bassa Val di Cecina per la realizzazione di attività di volontariato socialmente utili.

Dopo l’inaugurazione della lapide alla presenza delle autorità, seguirà a Villa Celestina una conferenza dal titolo: “Storie di Marinai dimenticati” tenuta dal professor Francesco De Domenico, Presidente dell’Aidmen (Associazione Italiana di documentazione marittima e navale).
L’iniziativa, curata dallo storico locale Gabriele Milani, autore del libro “Guerra a Castiglioncello” (Primamedia Editore), è stata fortemente voluta dai cittadini di Castiglioncello ed organizzata dalla Proloco Amici di Castiglioncello con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale.

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