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Politica sabato 25 aprile 2015 ore 07:00

Agevolazioni bollette: M5S chiede più tempo

C'è stato tempo solo dal 7 al 14 aprile per presentare le richieste di contributo sulle bollette dell'acqua: i 5 Stelle chiedono una proroga



ROSIGNANO MARITTIMO — Il Comune di Rosignano Marittimo ha emesso il bando per l’accesso alle agevolazioni tariffarie per le fasce disagiate per i contributi sulle bollette dell’acqua, come stabilito dall’Autorità Idrica Toscana. Ma i Consiglieri del Movimenti 5 Stelle di Rosignano sottolineano che "il periodo utile per inoltrare le richieste è stato dal 7 aprile al 14 aprile, una sola settimana".
Per i consiglieri 5 Stelle Mario Settino, Elisa Becherini e Francesco Serretti l'iniziativa non è stata sufficientemente pubblicizzata ed il tempo è stato troppo breve. Per questo riferiscono in una nota di aver chiesto nella Commissione consiliare VI, Garanzia e Controllo, nella seduta del 14 aprile, che l’amministrazione si attivi per prorogare i termini per l’accesso alle agevolazioni. In merito presenteranno nel prossimo Consiglio Comunale del 30 aprile una mozione "per impegnare Sindaco e Giunta a a mettere in atto con la massima celerità possibile tutte le azioni consentite per rispettiva competenza al fine di prorogare il termine di scadenza per la presentazione della richiesta di accesso alle agevolazioni tariffarie a carattere sociale per le utenze deboli a riguardo del servizio idrico previste dall’Autorità Idrica Toscana".

"La situazione di difficoltà economica interessa una considerevole fascia di popolazione residente - si legge nel testo della mozione - le agevolazioni previste dal regolamento possono indiscutibilmente rappresentare un valido sostegno ed aiuto indispensabile per fronteggiare il disagio cui sono sottoposte le famiglie che vanno a comporre la fascia a disagio socio – economico".
"Forse il Comune si poteva impegnare di più per avvisare tutti i cittadini delle agevolazioni - commentano dal Movimento - un compito che l’Autorità Idrica Toscana ha chiaramente indicato come a carico dei Comuni nella delibera n. 2 del 12/01/2015".


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